i am the passenger

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I am the passenger
Passeggiata pubblica performativa

Una passeggiata pubblica site specific, una performance partecipativa, un viaggio attraverso la città, un percorso per addentrarsi nella scena del nostro quotidiano e trovarla trasformata. L’incontro tra un viaggiatore – lo spettatore – e il suo ospite – il performer – per vivere il proprio territorio con uno sguardo straniante, svelare lo stupore insito nel già noto, ascoltare le voci di chi vive i luoghi attraversati, riscoprendo luoghi troppo spesso di passaggio o dimenticati.
Gli spettatori sono invitati ad attraversare il quartiere nei panni di un altro – uno straniero, un immigrato, un viaggiatore, ecc… – per riscoprire la propria città con altri occhi, ascoltando in cuffia una traccia audio fatta di voci e musica.

La drammaturgia nasce dalla raccolta di testimonianze di persone che raccontano dal loro punto di vista il proprio rapporto con la città – come vedono i luoghi in cui abitano, lavorano o frequentano e quale relazione li lega a spazi, architetture, persone e comunità locale, focalizzando l’attenzione sul rapporto tra individuo e spazi urbani.
I luoghi attraversati durante la performance divengono dei nodi narrativi attorno ai quali si compone la passeggiata. Un’esperienza collettiva di riappropriazione degli spazi, di individuazione e ri-attivazione dei valori e delle risorse del territorio e della sua storia, di relazione e comunicazione, di riflessione sul senso di ospitalità.
I am the passenger si sviluppa dall’incontro tra la testimonianza di chi racconta e la forma visiva del paesaggio di chi ascolta. Un percorso attraverso ambienti e suggestioni, un racconto fatto anche di rumori, suoni e musica: paesaggio sonoro che sviluppa un movimento interiore straniante, separando e al contempo arricchendo quanto gli occhi vedono con ciò che l’udito recepisce. Un viaggio non solo fisico, ma anche mentale, intellettuale, emozionale.
Memoria e fantasia diventano strumenti di una riappropriazione sostenibile del territorio: gli spettatori divengono camminatori e intraprendono una passeggiata, immaginando e vivendo scenari in cambiamento.

 

PRODUZIONE Ailuros (2013)
REGIA Barbara Riebolge
AIUTO REGIA Nicola Cecconi
DRAMMATURGIA Nicola Cecconi, Barbara Riebolge
SOUND DESIGN Jhon Montoya

COL SOSTEGNO dell’Unione Europea | “Youth in Action”
PROGETTO in your shoes
prima nazionale B Motion – OperaEstate Festival Veneto, Bassano del Grappa, 28-29/08/2013

foto di Giovanni Contessotto
video FILMenki | editing Antonio Caddeo

performance partecipativa